Archivi per il mese di: luglio, 2005

TRENO…MILLE…

.

Ti ho pensato mille volte

ti ho sorriso mille volte

ti ho sussurrato mille volte

ti ho sfiorato mille volte

ti ho ascoltato mille volte

mi hai emozionato mille volte

ti ho tenuto mille volte nei miei pensieri

ti ho dato mille volte la mano

ti sono stata "eco" mille volte

ti ho cullato mille volte

e in un solo attimo, in una sola volta

ti ho perso?

Ma una semplice, limpida amicizia mille volte cantata

resterà per mille volte nel cuore

mille e mille e mille ancora…

.

P.S: mille e non più mille?…allora duemila, tremila, quattromila volte… GRAZIE…

ma le numerazioni sono ancora di moda?:-)

TRENO…MOMENTI …

.

Ci sono momenti in cui il cuore

"butta fuori" tutto quanto ha in sè,

lo espone e lo distende,

raffazzonato o preciso…ma è lì, ben visibile.

.

Ci sono momenti in cui il cuore

è talmente stretto da far male

da non lasciar passare nemmeno un respiro,

figurati se può uscire una sola parola…

.

P.S: C’est la vie…"così è se vi pare" e se anche non vi pare.

TRENO…NEGLI OCCHI

.

Con il violetto del tramonto

allagato negli occhi,

in un triangolo di mare,

eleganti

ho notato danzare due delfini…

guizzare e tuffarsi

in armoniosa intesa

nel mare appena increspato.

Ti ho pensato

per quell’armonia discreta

che manifesti nel tuo andare

nuotando nella Vita.

.

P.S:…la mia mente a fatica torna in rodaggio…il P.S, se vuoi, scrivilo tu…:-)

  *(il "triangolo di mare" è il "santuario dei cetacei" )

( POST SOLO PER ME ) .  TRENO…SPECIALE…

.

Avevo prenotato da anni

proprio per te

un treno speciale.

Avevo scelto l’arredo, la musica e le comodità…

era un treno dove erano banditi il dolore e la sofferenza.

Splendido questo treno,

ne avevo deciso la destinazione :

armonia pura.

Ti avevo ormai salutata mille volte

e credevo di aver esaurito

le lacrime negli abbracci leggeri.

Ma ora che ti sei decisa a salire su quel treno

mi accorgo che ho ancora una impensata

riserva di lacrime

per questi saluti che non si staccano

" ritornanti all’addio" .

E non riesco a dire finalmente,

non riesco a dire…finalmente…

sei partita…finalmente…non lo so dire…

Avrei desiderato, non sai quanto, l’ennesimo ritardo.

La cancellazione di quel treno.

Ed ora sono qui

ferma sul binario

mentre ancora saluto e saluto…

Voglio che ti porti nel cuore il mio sorriso, Ma,

che mi veda così,

anche se da tanto non sai più cosa sia…

e quando ti chiamerò la prossima volta, Ma, quando?

.

P.S:…grazie per i saluti che mi avete lasciato al precedente post, grazie a tutti.

Passerò, adagio, a salutarVi…per ora un saluto e un sorriso da qui.

( non serve commentare questo post, basta il pensiero…)

  

TRENO…CANZONE A VAGONI ALTERNI

.

Eppur mi son scordato di te

ecco, lo sapevo…

come ho fatto  se non lo sai tu non so le solite risposte evasive

una ragione vera non c’è come VERA non c’è , e io come mi chiamo? VERA, sono qui, è Laura che è andata via…ma quella è un’altra canzone…non fare confusioni…

lei era bella però   LEI  !!!! ….magra consolazione…e sai come mi chiamano " bella bionda"…almeno un po’ carinaaaa lo sarò …ma tu ti sei forse tolto gli occhiali per guardarLa?

un tuffo dove l’acqua è più blu lo sai..lo sai…che i tuffi in profondità non ti fanno bene…quando torni in superficie non capisci più nulla…

niente di più e per fortuna dici niente di pù…non oso immaginare se dicessi …qualcosa  di più…

Ma che disperazione le solite lacrime da coccodrillo?

nasce da una distrazione chiamala distrazione!..ma il solito distratto mi deve capitare?

era un gioco un bel gioco dura poco…

non era un fuoco con tutta l’acqua che avevi intorno.. con tutti i tuffi…e lo credo bene…

non piangere eheh,…fai presto tu a dare ordini e consigli…

salame salame?..se mai..prosciuttino!

dai capelli verde rame verde rame?…ma io sono castano chiaro e con i colpi di sole sembro anche bionda! ho detto colpi di sole..non insolazione!…ma tu con chi stai parlando?

è solo un gioco e non un fuoco già detto…non sono ancora sorda!

lo sai che… che? che?…uffa..quando stai per dire qualcosa deve proprio entrare il treno in galleria e non si sente più nulla…interferenze…ciuff…ciuff…tuuu..tu….ecco, ora esce…

veramenteeeeeeee!!! non sono veramente! sono VERADAFNE!!!!…nemmeno sai come mi chiamo!!!nemmeno te lo ricordi!…

ma tu come ti chiami? lucio lucio? Battisti …mmm…e batti’sto cinque e non pensiamoci più… :-(((

.

P.S: credo che postare canzoni non faccia per me…:-) però…però… io sono un po’ triste…però  …che canzone mi servirà? 

TRENO…CANZONE IN TESTA …e in coda?

…vagone ristorante con ottimi gelati artigianali…!!!

.

VIVIMI

Non ho bisogno più di niente
Adesso che
Mi illumini d´amore immenso fuori e dentro
Credimi se puoi
Credimi se vuoi
Credimi e vedrai non finirà mai
Ho desideri scritti in alto che volano
Ogni pensiero è indipendente dal mio corpo
Credimi se puoi
credimi perché
farei del male solo e ancora a me
Qui grandi spazi e poi noi
Cieli aperti che ormai
Non si chiudono più
C´è bisogno di vivere da qui
Vivimi senza paura
Che sia una vita o che sia un´ora
Non lasciare libero o disperso
Questo mio spazio adesso aperto ti prego
Vivimi senza vergogna
Anche se hai tutto il mondo contro
Lascia l´apparenza e prendi il senso
E Ascolta quello che ho qui dentro
Così diventi un grande quadro
che dentro me
Ricopre una parete bianca un po´ anche stanca
Credimi se puoi
Credimi perché
Farei del male solo e ancora a me
Qui tra le cose che ho
Ho qualcosa di più
Che non ho avuto mai
Hai bisogno di vivermi di più
Vivimi senza paura
Che sia una vita o che sia un´ora
Non lasciare libero o disperso
Questo mio spazio adesso aperto, ti prego
Vivimi senza vergogna
Anche se hai tutto il mondo contro
Lascia l´apparenza e prendi il senso
E ascolta quello che ho qui dentro
Hai aperto in me
La fantasia
Le attese i giorni di un´illimitata gioia
Hai preso me
Sei la regia
Mi inquadri e poi mi sposti in base alla tua idea
Vivimi senza paura
Anche se hai tutto il mondo contro
Lascia l´apparenza e prendi il senso
E ascolta quello che ho qui dentro

(Laura Pausini)

.

P.S:…oggi, per scarsa fantasia, posterò una canzone che non conoscevo…bè…non so inserire la musica…ma i miei passeggeri sono dotati di fervida inventiva e fantasia…vero?

(Gli stonati, per cortesia, sono pregati di canticchiare mentalmente;-))

P.S:…ma quanto mi piace il copia incolla!…ma quanto mi piace il copia incolla!…e ci sono anche riuscita!!!EVVIVA!…allora qualche speranza col pc…ce l’ho ancora!..però…è tutto troppo veloce…si posta in pochi secondi…e il piacere dello scrivere alla tastiera dove va a finire?…ma…:-(

TRENO…LETTURE A CASO…PER PENSARE O NON PENSARE AL 7/7/05…LONDRA

.

"Il delitto è un’esclusività delle classi inferiori, e non le biasimo affatto per questo.   Immagino che per loro rappresenti quello che per noi è l’arte: semplicemente un metodo per procurarsi straordinarie sensazioni".

"Un metodo per procurarsi sensazioni? Allora, secondo te, chi ha commesso un delitto potrebe commetterne un altro? Non  mi dirai una cosa simile."     " Oh, ogni cosa si trasforma in un piacere se la si fa troppo spesso," disse Lord Henry ridendo. " Questo è uno dei più importanti segreti dell’esistenza…."

( tratto da  : O. Wilde- " Il ritratto di Dorian Gray"- cap. 19- pag 288)

.

"…e questa speranza faceva parte di ben più grande speranza, quella di un mondo dritto e giusto, miracolosamente ristabilito sulle sue naturali fondamenta dopo una eternità di stravolgimenti, di errori e di stragi, dopo il tempo della nostra lunga pazienza. Era una speranza ingenua, come tutte quelle che riposano su tagli troppo netti fra il bene e il male, fra il passato e il futuro: ma noi ne vivevamo. Quella prima incrinatura, e le molte altre inevitabili, piccole e grandi, che seguirono, furono per molti di noi occasione di dolore, tanto più sensibile quanto meno previsto: poichè non si sogna per anni, per decenni, un mondo migliore, senza raffigurarlo perfetto"…

( da: P.Levi – "La tregua".   cap. Il greco,  pag 178)

.

" Ed una cosa è fuori dubbio: essi sono in grado di raccontargli una storia pezzo per pezzo, come se fosse a puntate, pur tenendolo all’oscuro di come andrà a finire. Chi sono dunque costoro? E chi è il sognatore? Bene, per quanto concerne il sognatore , posso darvi una risposta, perchè altri è se non io stesso…."

( da : Stevenson – " Un capitolo sui sogni" . pag. 124..) 

.

" Dove,  in tanta miseria, trovare uno che sia felice? E come potrà esserlo? Forse col rendersi del tutto indifferenti di fronte a tanta miseria?…"

( da: J. Burckhardt : "La civiltà del Rinascimento in Italia" . cap III- Il risveglio dell’antichità-, pag.253)

.

" ..a far torto, o patirlo…"

( da :A.Manzoni : "Adelchi"  )

P.S:…mi fermo… con tanti se e tanti ma…possibile che non ci sia altra via di quella angosciante di manzoniana memoria?

…vorrei altre vie per la PACE!

 

TRENO…SENSAZIONI

.

Ed è così

fra una parola detta

e una solo pensata

fra una mezza risposta

e l’attesa del tuo dire

che questa sera

una strana malinconia

mi assale.

Non so, proprio non so…

sensazioni

solo sensazioni…

.

P.S:…bisogno di vacanze? mare o monti?

TRENO…SEDIA

.

Sedia.

Sei una sedia.

Quando mi hai detto così quasi ci resto anche male.

Sedia, sei una sedia.

Che complimento!

E chissà che sedia , poi,…sarò per te.

Magari potrei essere una ricca sedia del XVIII secolo,

o una Luigi XIV, o una Luigi XVI,

o una in stile impero oppure una arzigogolata rococò.

Ma non credo sai…

Penso di essere una sedia senza tante pretese

tagliata con l’accetta da qualche falegname , artigianale,

ma una sedia solida,

semplice e lineare,

dove ti puoi sedere senza traballare.

Chissà…che in realtà

tu non mi abbia fatto un complimento.

E allora vieni a sederti un po’

sulle ginocchia di questa sedia.

.

P.S:…ma si possono prenotare anche tavoli, sgabelli…??? dovrei sistemare il giardino.

TRENO…NOTTE

.

Tu hai i colori della notte

il sorriso di un bimbo

lo sguardo di un cirro dispettoso

la serenità di un cielo terso

ma dove ti nascondi

quando diventi

sole luminoso e abbagliante?

Sole, sole

mandami un raggio!

.

P.S:…comunicazione di servizio…si sconsiglia di esporsi ai raggi cocenti del mezzogiorno!