Archivi per il mese di: marzo, 2007

TRENO…AVVISO

Si sconsigliano vivamente i passeggeri di questa Stazioncina, fuori tempo e fuori mano, di  transitare in suddetto loco in quanto, per un tempo imprecisato, non saranno garantiti i controlli al passaggio a livello, lo scambio dei binari e il funzionamento dei segnali luminosi. Inoltre non ci saranno post nè romantici, nè ironici e nemmeno sognanti per parecchio tempo.

Si suggeriscono altri percorsi per usufruire di panorama migliore. Grazie .

Buona giornata tutti.

P.S: "viaggiatori avvisati, mezzi salvati"…  ci saranno post di altro genere.

TRENO… STAMANE

Stamane, all’orizzonte,
il cielo si colorava di un impalpabile
improbabile
rosa nell’alba,
 lontano.
In cucina ho trovato
merda di gatto
dietro il vaso di fiori,
sulla piastrella,
vicino.

P.S: mi sono stancata di pulire merda… forse dovrei calpestarla?

 

TRENO…PERSONALE

Peggio di così non può andare
la mia vita.
Ho toccato il fondo.
Tutto è crollato; mi auguro
di aver capito qualcosa e
"chissenefrega".
Qualsiasi cosa accadrà ora
o sarà identica a quella che vivo,
quindi nulla cambierà,
o sarà un mattone per rinascere.
E’ il mio cuore che deve cambiare.
Lentamente… fenice…

P.S: chi va piano va sano  e lontano…

   

TRENO… FINE…

Può capitare che nel buio
di una notte profonda
si aprano gli occhi
e si veda assai chiaramente
la realtà, mai come prima d’ora.

P.S:      .

TRENO… IO

Io.
Ho sbagliato tutto
nella vita
perchè non ho sbagliato.
Ho seguito il cuore.
E’ la cosa più assurda che abbia mai scritto
ma anche la più vera.
Vorrei saper sbagliare.
Voglio sbagliare anche io.
Io.

P.S: qualcuno mi suggerisce come?


TRENO…COSI’

Oggi, non so, se spunterà
il sole. E il mio gatto
miagola sommessamente
alla finestra. E ho dimenticato
di potare le rose. Ora sono ricche
di generosi germogli. E un nuovo
giorno arriva , puntualmente
non richiesto.

P.S:  della puntualità dei treni… della ineluttabilità della vita…

TRENO… IN TUTTO CIO’…

E ti vengo a cercare
nelle notti luminose,
nelle giornate di vento
dispettoso e impertinente,
nello scrosciare della pioggia
impetuosamente festosa,
nella lieve rugiada
che rinfresca l’anima
 e i pensieri
per riconciliarti alla vita…
E ti vengo a cercare
in tutto ciò che dà gioia.

P.S: ma… che tu sia un licantropo? 😉

TRENO… NEL CAMINO

Sono lì, specchiati negli occhi:
t
izzoni ardenti
avvolti da fiamme
con bagliori azzurrati
in dinamismo ascendente.
Quanto illumina
la brace vivida di luce!
Riscalda a tasselli,
talvolta brucia.
Davanti al camino
deglutisco fredda saliva.

P.S: …anch’io ardo, ma non emano luce. Però non diffondo nemmeno odore…bèh, è già qualcosa. Che sia tutta colpa della "diavolina" per accendere il camino?