TRENO…CON NASTRO TRASPORTATORE
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Provare emozioni adolescenziali
quando adolescenti non lo si è più…
Provare gioia sospesa
solo all’ascolto di parole
selezionate fra mille che si potrebbero usare,
ma che non si usano…
Provare stupore
nel percepire il gusto dell’attesa
anche quando il tempo dell’ora è già trascorso…
Provare malinconia
per la mancanza di questo niente appena sussurrato..
Provare che ci sei
e che esisti anche così…
in un abbraccio di cuori
uniti dal nastro trasportatore,
sulla pedana mobile di un arcobaleno
che scorre, colore dopo colore,
da te a me…da me a te…
.
P.S:….ehmmm…beccata…ti piace salire e scendere le scale mobili ai centri commerciali!!:-)))
Provare emozioni adolescenziali
quando adolescenti non lo si è più…
che meraviglia! ti auguro di provarle per ancora tanto tanto tempo
immagino sia per la mancanza del “posso”
il cuore resta giovane sempre..si spera…ciao ..buona domenica…^^
immagino che a te manchi parte del mio sfuso vocabolario, come son certa a me manchi del tutto il tuo. immagino forse basti, in assenza di interpreti, non parlarsi oltre
Quanto mi piace l’idea della scala mobile dell’arcobaleno.
Ecco cos’era!
Grazie per aver messo nel mio cuore scritto…
Un sorriso domenicale a te Vera =D
Grazie per aver messo nel mio cuore “QUESTO” scritto…
Ancora persa nelle tue parole ho sbagliato a scrivere…
Bacione*
dolcissima Vera.
Mi piace davvero il lato romantico della tua personalità…
e l’immagine del nastro trasportatore sui colori dell’arcobaleno è davvero una splendida pensata!
Buona domenica…
come sempre dolcissima vera:))))))) grazie del post sul blog “serio” e su quello semiserio:))))))))))))))))))))
se il nastro trasportatore produce simili effetti viva i centri commerciali….Buo prosieguio di domenica. Alain
ciao ti saluta il treno dei lavoratori
BB
Ma c’è differenza tra le emozioni degli adulti e quelle degli adolescenti?
oppure i cuori cambiano quando si cresce…ehèè…voglio tornare indietro!
:-))))
…emozioni, gioia, stupore, malinconia, esistenza, …..tutte senzazioni legate da un unico comune denominatore: l’arcobaleno….o meglio le scale mobili della nostra vita…si scende o si sale…si è felici o tristi.
Stasera sono in discesa :((
Ma mi rincuora leggerti.
A presto.
è bellissimo vera provare le emozioni adolescenziali…il cuore non ha età e l’arcobaleno unisce la gioia e l’essere sospesi…senza tempo e senza spazio…
un sorriso luminoso e serena notte
Blue
Per me il cuore rimane sempre giovane, adolescente ed è la mente che cambia e cresce. Ricordi un mio vecchio post nel blog Cinnam?
E’ bello così.
Buona serata, ciao! Vera
buona notte vera 🙂
baci
marietta
in questo periodo mi sembra di vivere una seconda adoloscenza..credo che avvenga ad ogni ri-nascita.
un bacio Vera
e.
mi sembra l’avvio di una nuova fase della nostra Vera! dai colori grigi all’arcobaleno gioso.. che bello!
Tonni, tonti o totti
BB
Io sono Felice proprio perché sono ritornato all’adolescenza.
Sono un adolescente per scelta!
Sempre bravissima.
A presto,
Alain,
iodio.
Vorrei comprare un biglietto… 🙂
Buon lunedì…
non so……a me le scale mobili piaciono per la loro comodità e ne faccio sempre uso quando ci sono, ma ancora oggi quando le devo prendere mi si stringe sempre la bocca dello stomaco…. per l’ansia….mi vedo sempre trascinata per un lembo di cappotto o maglia e poi triturata….
😦 vorrà dire qualche cosa…?
un bacio
ho il ricordo di una fiaba che anni fà ho inventato per la mia picccccola ciginetta… parlava di un circo in cielo con un pagliaccio pasticcione che ha creato la magia più bella l’arcobaleno 🙂 sorrido ancora pensando a quel piccolo semplice sogno. FANCIULIZZZIAMOCIIIIIII
eheheheheheh
bacio galattico
por ti.
ciao Verina… passavo di qui e ti lascio il mio sorriso….Deb
quell’Hank è il “vecchio” fonzie..
😉
Vai Vera…. sei forte!
buongiorno cara
Hi HI Hi… com’é andato il WE… come le scale mobili?
..che poi siamo noi a metterci quell’attributo lì: “adolescenziali”, quasi a sminuire e ridicolizzare la gioia di provare emozioni, che ci accompagnano, sanamente, lungo tutta la vita…ciao cara amica, emozioniamoci liberamente ! 🙂
“…parole selezionate fra mille che si potrebbero usare…”
Mi piace questo pensiero.
La scelta dei termini è fondamentale per comunicare. E’ una delle abilità umane che mi affascinano di più.
Un sorriso felice :))).
è la cosa più bella sentirsi bambini quando invece non lo si è più… è stupendo…e non da sottovalutare.
il tuo abbraccio lo accetto anche se non sei un uomo… :* bacini
mi fa venire in mente i misteri delle empatie virtuali cosi labili e cosi forti a volte….
O.T.
il cuore tra le mani tutte e due 🙂
Buon lunedi
…ed io che pensavo fossere i nastri della vita : – )…
batte sempre più forte..
;-))
Anche a meeeeeeeeee! Ma non con il carrello! Alla fine inciampo sempre 😉
Belle le emozioni che descrivi…pulite, come questo caldo cielo di maggio!
Sì! Vera 🙂 E’quel Prato. Ma senza vento ed essendoci un sole immenso non si vedono le punte argentate, ma ci sono! Felice inizio settimana 🙂
grazie grazie grazie 😀
… emozionarsi sempre …
… entusiarmarsi anche! ^_^
Un abbraccio ed un sorriso per augurarti una serena settimana!
Amore ed emozioni nn hanno età Veruska ^_^
Un bel treno colorato quello di oggi ^.^
Un baciotto!
che bello questo post… è da stampare e leggerlo e rileggerlo.
un bacio
Olmo
buona settimana stazioncina, l’hai vista la dedica col sorriso?
K
Treno veloce che dura un lustro,
treno che trasporta nostri strani compagni,
treno che in un lustro ti porta
a Lastra a Signa e poi ritorna
come fosse su un nastro.
Treno vissuto alla finestra
da spettatore,
treno con nastro trasportatore.
E’ BELLISSIMO salire e scendere dalle scale mobili! 🙂
è stupendo provare emozioni adolescenziali quando adolescenti non si è più.. penso io 🙂
Un abbraccio
Alidada
In Ot, Vera, scusami.Ti ho risposto solo ora: stamattina sono stata un pò incasinata.Mi fai sapere? :-))
dolcenotte. Alain
Scusami ancora per l’Ot Vera:proviamo quella procedura che ti ho scritto, ok?
sei sempre una delle migliori ^^
…a tutta vita, no?
Saluto
Giovanni
Non prometter dolci che per una zuppa inglese arriverei a piedi in austria
BB
sarai stanca ormai a forza di tutto quel saliscendi!! e allora: felice notte!
Ciao Vera.
Sei rimasta chiusa dentro il centro commerciale e stai ancora facendo su e giù per le scale mobili?
Un caro saluto. ^__^
A.
belle le scale mobili!!! se poi sono colorate come l’arcobaleno… non scendo più! 🙂
Buongiorno mia cara… Il trenino sta un po’ in sosta?
Besos
Sono rimasta un po’ male per la chiusura del blog di BurroBlu….vago tra i blog….un sorriso Deb
Sai cosa? Quando sei piccola ti raccontano che in fondo alla scala mobile dell’arcobaleno c’è il tesoro degli gnomi, e per qualche motivo ti resta in testa…. poi quando cresci hai così “foga” di diventare grande che te ne dimentichi, e non ci pensi più, e passi da un “supermercato all’altro” guardando chi ti guarda…. poi, a un certo punto della vita, guardi dove hai i piedi, e se sei fortunata ti accorgi che è proprio l’arcobaleno! E ti torna in mente la storia del tesoro…. e ti accorgi che quel tesoro sono le tue emozioni… e allora ci credi, e scrivi poesie…. :)) Smack Luna
resta così, vera,con queste emozioni nel cuore, bacio, g*
Sara forse amore?
Acc., Vera mi hai colto al volo?!
:-))))
ciao
Oggi la piscina era un brodo :-).
Un baciotto*
Vera, voglio inserirti come gestore nel tematico.Ti fa piacere? Fammi sapere, ok??
Già, le scale mobili… E’ quando si fermano che ci accorgiamo di quanto sia difficile salirscendere (scendersalire) quegli immensi gradoni …
sei arrivata al reparto che cercavi tanto?
Buonanotte mia cara Vera 🙂
..domani mi aspetta una gita..
Smack
…sì, come hai detto altrove, ognuno ha la sua storia 🙂
un saluto grande
Sì. Meglio le scale mobili del tapis roulant per rincorrersi in due, tra i colori;)
Bacio
Daisy
serenanotte Vera..ciao….^^
wow… fino ad oggi solo Camilleri mi aveva parlato delle zagare … speedocompiaciuto :))